Prima di cimentarsi in un progetto Europeo, bisogna considerare tante variabili. Innanzitutto bisogna essere consci del fatto di poter investire una buona parte del proprio tempo.
Si calcola infatti, che i tempi medi di lavoro siano i seguenti:
- trovare una call adatta: 12 ore;
- tempo medio costruzione eventuale partenariati (compresi meeting): 15 ore;
- tempo medio per scrivere la proposta: 190 ore.
In secondo luogo bisogna essere consapevoli del fatto che solo il 10/15 % delle proposte viene approvato. In altre parole il 90% è bocciato. Bisogna pertanto chiedersi se si hanno abbastanza risorse (economiche e di tempo) per lavorare alla propria “Project idea”.
Ma la vera chiave del successo di una proposta risiede nella motivazione e deve essere tenuta alta durante tutta la fase di istruzione del progetto.
Ovviamente lavorare su un progetto Europeo ha anche tanti vantaggi, come ad esempio:
- Ottenere un finanziamento per sviluppare la tua idea;
- permette di lavorare in un contesto europeo e dunque avere accesso a nuove tecnologie e conoscenze;
- accrescere la propria visibilità e aumenta la propria prospettiva di fare carriera.
Ma quali sono le domande a cui dare risposta per scrivere una proposta di successo?
Innanzitutto bisognerebbe chiedersi:
- Qual è la mia idea?
- Chi ne beneficerà?
- Chi userà i risultati della mia idea, qual è il potenziale impatto?
- Chi potrebbe essere interessato ai risultati della mia idea?
- Esiste un mercato per la mia idea?
- Quale problematica della società europea vado ad affrontare?
- La mia idea in quanti Paesi UE sarebbe interessante e dove?
- La mia idea è già stata finanziata?
- La mia idea è coerente con una call specifica?
- L’idea è concreta? Come la sviluppo? Di quali skills ho bisogno per svilupparla?
- La mia idea è innovativa?
- Qual è la problematica affrontata?
- Quali sono gli obiettivi?
- Qual è la soluzione innovativa?
- Il nostro progetto è ambizioso, risolve un problema esistente a livello Europeo? Una volta data risposta a questi interrogativi bisogna entrare un po’ più nel dettaglio cercando di:
- Identificare l’obiettivo generale (di lungo termine, che va oltre la durata del progetto);
- identificare l’obiettivo specifico: che deve essere raggiunto pienamente durante l’implementazione del progetto;
- tradurre i propri obiettivi in “political objectives” della Commissione Europea.
In base a quanto saranno convincenti le nostre risposte, possiamo valutare se lasciar perdere o al contrario cimentarci a capofitto.